Cari amici,
vi segnalo la puntata di Ora Insieme della settimana scorsa.
Nella trasmissione una bellissima testimonianza di Serena Alessandri sulla prossima Giornata Mondiale della Gioventù di Madrid.
La potete vedere on-line al seguente indirizzo:
http://www.tvl.it/orainsieme/index.html
Vi ricordo anche che sabato prossimo 26 Febbraio, ore 17.30 ci ritroveremo presso il centro di San Biagio per il nostro appuntamento mensile! Parleremo di GMG e altri pellegrinaggi!
Seguirà, come consueto, un momento conviviale! Chi intende rimanere a cena lo comunichi a ugo (3386509437) o a Irene (3288852699).
Vi aspettiamo!
lunedì 21 febbraio 2011
martedì 15 febbraio 2011
Maria Madre Nostra su...Avvenire!
Cari amici,
Avvenire chiama ...Pistoia risponde!
Su AVVENIRE di oggi 15/02/2011 c'è una bella testimonianza di Serena in vista della GMG di Madrid!
Grazie a Serena per aver scritto in tempi molto ristretti una riflessione così bella (purtroppo un po' tagliata per motivi redazionali dal quotidiano)!
Non sono mai andata in vacanza con gli amici. Ma la prossima estate, per la prima volta, a 19 anni, con la mia carrozzina, avrò la fortuna di partecipare alla Gmg di Madrid. Respireremo «aria spagnola» fino al 28 agosto e durante queste meravigliose due settimane ricopriamo la grande speranza di cui siamo custodi. Aspetto con bramosia quest’esperienza perché spero di poterne fare tesoro per migliorare il mondo partendo dalla mia piccola realtà. Sostengo sempre che ognuno di noi è uno strumento preziosissimo a cui il Signore dà molti mezzi per fare del bene: bisogna solo lasciarsi guidare. Uno dei tanti strumenti è l’associazione «Maria Madre Nostra» di Pistoia, composta da disabili, famiglie e volontari che alimentano la propria fede all’«università dell’handicap». Ci stiamo tutti preparando all’avventura di Madrid grazie agli incontri tenuti da don Diego Pancaldo e da suoi collaboratori. A ogni incontro affrontiamo la figura di un santo spagnolo: da Rafael Arnaiz Baron e Ignazio di Loyola a santa Teresa d’Avila e san Giovanni della Croce. È bello ascoltare gli amici ed essere autonoma in uno spazio che non è casa mia! Questa sensazione sarà ancora più intensa quando sarò a Madrid. Certo, c’è anche un po’ di timore prima di partire, ma è il segno che sto facendo la cosa giusta. Infatti credo che questo sia un primo passo necessario per crescere. E farlo in compagnia è ancora meglio perché l’amicizia fa superare tutto.
Serena Alessandri, Pistoia
Avvenire chiama ...Pistoia risponde!
Su AVVENIRE di oggi 15/02/2011 c'è una bella testimonianza di Serena in vista della GMG di Madrid!
Grazie a Serena per aver scritto in tempi molto ristretti una riflessione così bella (purtroppo un po' tagliata per motivi redazionali dal quotidiano)!
«In carrozzina verso la mia prima Giornata»
Non sono mai andata in vacanza con gli amici. Ma la prossima estate, per la prima volta, a 19 anni, con la mia carrozzina, avrò la fortuna di partecipare alla Gmg di Madrid. Respireremo «aria spagnola» fino al 28 agosto e durante queste meravigliose due settimane ricopriamo la grande speranza di cui siamo custodi. Aspetto con bramosia quest’esperienza perché spero di poterne fare tesoro per migliorare il mondo partendo dalla mia piccola realtà. Sostengo sempre che ognuno di noi è uno strumento preziosissimo a cui il Signore dà molti mezzi per fare del bene: bisogna solo lasciarsi guidare. Uno dei tanti strumenti è l’associazione «Maria Madre Nostra» di Pistoia, composta da disabili, famiglie e volontari che alimentano la propria fede all’«università dell’handicap». Ci stiamo tutti preparando all’avventura di Madrid grazie agli incontri tenuti da don Diego Pancaldo e da suoi collaboratori. A ogni incontro affrontiamo la figura di un santo spagnolo: da Rafael Arnaiz Baron e Ignazio di Loyola a santa Teresa d’Avila e san Giovanni della Croce. È bello ascoltare gli amici ed essere autonoma in uno spazio che non è casa mia! Questa sensazione sarà ancora più intensa quando sarò a Madrid. Certo, c’è anche un po’ di timore prima di partire, ma è il segno che sto facendo la cosa giusta. Infatti credo che questo sia un primo passo necessario per crescere. E farlo in compagnia è ancora meglio perché l’amicizia fa superare tutto.
Serena Alessandri, Pistoia
martedì 8 febbraio 2011
"Youcat", la fede nello zaino! Pensando a Madrid...
"Youcat", la fede nello zaino
"Che cosa crediamo", "la celebrazione del mistero cristiano", "la vita in Cristo", "la preghiera nella vita cristiana". Cerca di dare una risposta a queste quattro questioni di fondo Youcat, una sorta di sussidio al Catechismo della Chiesa cattolica dedicato ai giovani in vista della Gmg di Madrid 2011.
Alla prefazione scritta da Benedetto XVI (che è stata anticipata dal "Messaggero di Sant'Antonio", che l’Osservatore Romano del 3 febbraio ha pubblicato integralmente e che in fondo a questa pagina trovate in allegato) seguono circa trecento pagine, articolate in quattro sezioni. Il testo, che verrà pubblicato almeno in sette lingue diverse - tedesco, inglese, francese, italiano, spagnolo, portoghese, polacco - entrerà nello zaino del pellegrino che i giovani di tutto il mondo porteranno nella capitale spagnola ad agosto. Saranno quindi almeno un milione le copie distribuite. Nato per iniziativa della Conferenza episcopale austriaca, presenta una struttura tradizionale a domande e risposte, illustrate da immagini e rappresentazioni artistiche, e corredate da elementi complementari, come le citazioni tratte dalla Scrittura e dalle vite dei santi. Frutto del lavoro di un'equipe di teologi austriaci e di un gruppo di giovani, Youcat ha avuto la supervisione dell'arcivescovo di Vienna, il cardinale Christoph Schönborn. Nella sua edizione tedesca è pubblicato dalla casa editrice Pattloch, ma - anticipa all’Osservatore Romano il porporato - "attualmente siamo già a 13 lingue; tutte le edizioni saranno a disposizione il 4 aprile. Sono in preparazione anche versioni in lingua araba e in cinese".
Per il cardinale viennese si tratta di un'iniziativa partita dal basso. "Sono stati i giovani - spiega - a proporre un catechismo destinato alla loro età e al loro mondo. La prima stesura si deve a un gruppo di teologi e pedagoghi dell'area germanofona. Poi il testo è stato sottoposto a un duro esame da parte dei destinatari, durante due campi estivi giovanili. Grazie a questo "rodaggio" il testo è diventato veramente adatto alla mentalità odierna, tanto che anche le immagini si devono a dei giovani. Così il libro nel suo insieme è un'espressione della cultura giovanile profondamente impregnata dal seme fecondo del Vangelo". Youcat punta dunque sulle immagini che non sono soltanto illustrazioni, ma hanno il compito di suscitare la riflessione. Lo stesso è stato fatto con il linguaggio. "Il Papa si è interessato al progetto sin dall'inizio, l'ha seguito con attenzione e simpatia - prosegue il cardinale Schönborn - ed è stata una sua iniziativa quella di onorarci con una prefazione autografa. Benedetto XVI ha scritto in tedesco un testo pieno di simpatia per il mondo dei giovani e per il loro modo di concepire l'esistenza. Sono sempre stupefatto dell'alto grado di comprensione da parte del Papa del modo di pensare delle nuove generazioni - aggiunge - e della sua capacità di approfondire e di condurre i giovani lettori a un senso profondo della fede e dell'amicizia con Gesù".
Per questo il promotore principale dell'iniziativa si dice sicuro che Youcat sarà un "compendio per i giovani" in tutto il mondo. "Servirà - ci assicura - ad aprire la porta al Catechismo della Chiesa cattolica per i giovani. Ricordo benissimo il momento quando nell'ormai lontano 1985 durante il Sinodo dei vescovi si discusse sulla necessità di un "Catechismo universale", proprio perché le nuove generazioni in tutto il mondo vestivano gli stessi jeans, udivano la stessa musica, avevano le stesse idee. Negli ultimi venticinque anni il processo di globalizzazione si è affermato: il mondo è veramente diventato un Paese, come dice l'antico proverbio italiano. Così è necessario offrire alle nuove generazioni una prospettiva nuova del Vangelo. E Youcat potrà svolgere quella missione".
Per l'edizione italiana, che sarà edita da Città Nuova (pagine 304, euro 13,99), la supervisione è del patriarca di Venezia Angelo Scola. "Il cardinale Schönborn mi ha chiesto di rivedere la traduzione italiana dell'opera", ci spiega il porporato, che aggiunge: "Mi sembra proprio una bella iniziativa per avvicinare i giovani. L'intervento del Papa e la suddivisione in quattro parti secondo l'antico metodo del catechismo a domande e risposte, coniugata con il linguaggio odierno, permettono di presentare la fede in forma succinta, grazie a un libricino leggero, che sono sicuro avrà un grande successo".
In uscita a marzo, l'edizione italiana è originale fin dalla copertina gialla con il titolo bianco, a richiamare i colori pontifici, mentre sullo sfondo si staglia una grande Y fatta da tante piccole croci.
(gianluca biccini)
Alla prefazione scritta da Benedetto XVI (che è stata anticipata dal "Messaggero di Sant'Antonio", che l’Osservatore Romano del 3 febbraio ha pubblicato integralmente e che in fondo a questa pagina trovate in allegato) seguono circa trecento pagine, articolate in quattro sezioni. Il testo, che verrà pubblicato almeno in sette lingue diverse - tedesco, inglese, francese, italiano, spagnolo, portoghese, polacco - entrerà nello zaino del pellegrino che i giovani di tutto il mondo porteranno nella capitale spagnola ad agosto. Saranno quindi almeno un milione le copie distribuite. Nato per iniziativa della Conferenza episcopale austriaca, presenta una struttura tradizionale a domande e risposte, illustrate da immagini e rappresentazioni artistiche, e corredate da elementi complementari, come le citazioni tratte dalla Scrittura e dalle vite dei santi. Frutto del lavoro di un'equipe di teologi austriaci e di un gruppo di giovani, Youcat ha avuto la supervisione dell'arcivescovo di Vienna, il cardinale Christoph Schönborn. Nella sua edizione tedesca è pubblicato dalla casa editrice Pattloch, ma - anticipa all’Osservatore Romano il porporato - "attualmente siamo già a 13 lingue; tutte le edizioni saranno a disposizione il 4 aprile. Sono in preparazione anche versioni in lingua araba e in cinese".
Per il cardinale viennese si tratta di un'iniziativa partita dal basso. "Sono stati i giovani - spiega - a proporre un catechismo destinato alla loro età e al loro mondo. La prima stesura si deve a un gruppo di teologi e pedagoghi dell'area germanofona. Poi il testo è stato sottoposto a un duro esame da parte dei destinatari, durante due campi estivi giovanili. Grazie a questo "rodaggio" il testo è diventato veramente adatto alla mentalità odierna, tanto che anche le immagini si devono a dei giovani. Così il libro nel suo insieme è un'espressione della cultura giovanile profondamente impregnata dal seme fecondo del Vangelo". Youcat punta dunque sulle immagini che non sono soltanto illustrazioni, ma hanno il compito di suscitare la riflessione. Lo stesso è stato fatto con il linguaggio. "Il Papa si è interessato al progetto sin dall'inizio, l'ha seguito con attenzione e simpatia - prosegue il cardinale Schönborn - ed è stata una sua iniziativa quella di onorarci con una prefazione autografa. Benedetto XVI ha scritto in tedesco un testo pieno di simpatia per il mondo dei giovani e per il loro modo di concepire l'esistenza. Sono sempre stupefatto dell'alto grado di comprensione da parte del Papa del modo di pensare delle nuove generazioni - aggiunge - e della sua capacità di approfondire e di condurre i giovani lettori a un senso profondo della fede e dell'amicizia con Gesù".
Per questo il promotore principale dell'iniziativa si dice sicuro che Youcat sarà un "compendio per i giovani" in tutto il mondo. "Servirà - ci assicura - ad aprire la porta al Catechismo della Chiesa cattolica per i giovani. Ricordo benissimo il momento quando nell'ormai lontano 1985 durante il Sinodo dei vescovi si discusse sulla necessità di un "Catechismo universale", proprio perché le nuove generazioni in tutto il mondo vestivano gli stessi jeans, udivano la stessa musica, avevano le stesse idee. Negli ultimi venticinque anni il processo di globalizzazione si è affermato: il mondo è veramente diventato un Paese, come dice l'antico proverbio italiano. Così è necessario offrire alle nuove generazioni una prospettiva nuova del Vangelo. E Youcat potrà svolgere quella missione".
Per l'edizione italiana, che sarà edita da Città Nuova (pagine 304, euro 13,99), la supervisione è del patriarca di Venezia Angelo Scola. "Il cardinale Schönborn mi ha chiesto di rivedere la traduzione italiana dell'opera", ci spiega il porporato, che aggiunge: "Mi sembra proprio una bella iniziativa per avvicinare i giovani. L'intervento del Papa e la suddivisione in quattro parti secondo l'antico metodo del catechismo a domande e risposte, coniugata con il linguaggio odierno, permettono di presentare la fede in forma succinta, grazie a un libricino leggero, che sono sicuro avrà un grande successo".
In uscita a marzo, l'edizione italiana è originale fin dalla copertina gialla con il titolo bianco, a richiamare i colori pontifici, mentre sullo sfondo si staglia una grande Y fatta da tante piccole croci.
(gianluca biccini)
Iscriviti a:
Post (Atom)